Report Coppa Italia No.Gi del 15/12/2013 - Francesco Castagnasso

Il mio sabato mattina inizia diversamente il 14 dicembre: tanto per cominciare mi sveglio alle 10 sapendo che sto per partire per Roma, fossero così tutte le trasferte!
Raggiungo a Principe Enrico "Gianburrasca" Bellucci, e poco dopo arriva Diego con un bellissimo Doblò 9 posti bianco taxi... Uno spettacolo!!!
Facciamo una breve sosta alla Coop per fare scorte e imbocchiamo ( o imbocchiniamo, come preferite ) l'autostrada per Sestri. Lì ci aspettano il maestro Andrea Lavaggi con le due mezze Enrico e Davide: li carichiamo e ci dirigiamo verso La Spezia per unirci a Leonardo ed Emanuele.

L'albergo a Roma era carino, peccato che non ci siamo potuti godere la vasca idromassaggio... in compenso abbiamo letteralmente spaccato il cesso :)
La sera abbiamo cenato in una braceria vicino ed ero davvero dispiaciuto del fatto che Bellucci e Tassano potevano mangiare poco per via del peso, così ho cercato di tirarli su di morale sfondandomi di fritto misto Romano e tagliata al sangue!!!

Il mattino dopo... mi è salita tutta l'ansia che non ho avuto fino al giorno prima. Arrivati al Palaluiss siamo rimasti un pò stupiti dal fatto che una manifestazione del genere fosse organizzata in un posto così piccolo... e che la scaletta degli incontri fosse in ritardo di più di un'ora... ma vabbè. Per il mio incontro ho dovuto attendere quasi 5 ore, Diego addirittura 6 o anche di più!

Non mi soffermo nel raccontare le lotte, lo ha già fatto il maestro, voglio invece approfittarne per dirvi che ho passato una giornata davvero speciale. Eravamo emozionati, ansiati, decisi: ci siamo tirati su il morale a vicenda e affrontato la competizione tutti insieme! Sono contentissimo del nostro gruppo e ogni volta che partecipiamo a una gara ci comportiamo come una vera famiglia!

Il ringraziamento principale và al maestro Andrea Lavaggi: grazie di cuore per averci dato la possibilità di partecipare a questo evento.
Se domenica eravamo sulla tappetina lo dobbiamo alla tua guida, i tuoi insegnamenti e il tuo supporto. E' davvero importante anche il modo in cui ci aiuti a sdrammatizzare e ci stai vicino!
E' passato un anno esatto da quando ho deciso per caso di competere in una gara di Grappling: se guardo indietro mi vedo migliorato, diverso, ma sempre consapevole che ho ancora tantissima strada da fare... non so fino a quando continuerò a praticare questo sport, ma sarà sicuramente sotto la tua guida.

Alla prossima quindi :)

MMA Il nostro Danyel Pilò vince nuovamente (KOT). Coppa Italia di Grappling 4 ori un argento ed un Bronzo

Gli ultimi quindici giorni sono stati di fuoco per il nostro team, con appuntamenti importanti su più fronti.

Danyel Pilò sabato 7 è tornato a combattere di MMA (questa volta sul ring), contro un coriaceo avversario di nome Paolo Menegatto (Raijon Dojo) mentre in 7 si preparavano per la C.Italia di Grappling Figmma (io nuovamente fuori per infortunio).

L'evento dove ha tirato Danyel era a Quiliano Savona al XKC (X-treme Kombat Championship)

La Kermesse organizzata dall'amico Alessandro De Blasi vedeva in cartellone vari match pro di K1 e Thai ed un unico match mma Pro (appunto quello di Danyel).

Che dire, come di consueto negli ultimi tempi Danyel non ha deluso le aspettative, ha proiettato passato e lavorato di GnP per tutta la prima ripresa e parte della seconda, sino all'inevitabile termine del Match per Ko Tecnico. Onore delle armi all'avversario, contro un Danny così in forma difficilmente  si poteva fare di meglio. 

Si è fatto un mazzo incredibile nella preparazione atletica, senza mai saltare un minuto di allenamento beneficiando dell'interscambio con i ragazzi della colombo, nel mentre si è fatto un match di boxe, mega preparazione atletica e continui progressi ....Chirurgico... ancora una volta fiero di te Fratello, sei una macchina. Ringrazio Sergio Calza, impagabile con me all'angolo...oramai siamo una coppia affiatatissima

Capitolo grapplers. Ieri Coppa Italia Figmma di Grappling (No.Gi) 15/12/2013 Gita scolastica con tanto di pulmino a nolo, uno spasso.

Vado velocemente e sinteticamente al riepilogo, Enrico "la mezza" Tassano argento -62 cl B (fare la fame fa bene)  finalizza due avversari e si arrende in finale (punti) al compagno di squadra (e nella vita ahahaha) Davide "l'altra metà della mezza" Cembrano ORO - 62 cl b (anch'egli arriva in finale finalizzando) ... se siete delle mezze e volete fare il nostro sport questo è gruppo l'ideale...rimarrete delle mezze, ma mezze da sbarco ehehe

Cat pachidermi Francesco Castagnasso oro -92 cl C, Emanuele Valenza Oro - 92 cl B , poca gente in cat ma grossa ed incazzata, entrambi i nostri cuccioloni salgono sulla materassina ghignando, vincono ampiamente ai punti contro dei dei colossi, due belve, due garanzie col sorriso sempre stampato in faccia. Che soddisfazione.

Enrico Belluci - 77 cl C Bronzo e sbronzo, perde la prima non lottando viene ripescato lascia la birra per terra e va a prendersi un meritato bronzo (grande carattere), Diego Marangoni - 71 cl D vince di tecnica e testicoli la prima, nella seconda lotta commette una disattenzione mentre era in vantaggio (contro un avversario passivo), rischia il tutto per tutto ma senza ottenere quanto seminato (orgoglioso di te comunque i progressi sono evidenti lottare dopo 10 ore di attesa è disabilitante), Leonardo Moscatelli - 77 cl B ORO fuori categoria e scassato, lotta alla grande anch'egli rilassato e col sorriso, tre belle vittorie due nette (una per finalizzazione) e l'ultima al cardio palma (extraround) contro un coriaceo e corretto avversario.

Ad ogni modo 95 incontri in neanche 3 mesi e mezzo. Direi che il dato è emblematico.

Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova al solito presente e pesantemente medagliata

La Spezia Grappling Tournament

Qui il link per iscriversi
http://www.figmma.it/component/content/article/37-brochure/529-id-la-spezia-grappling-tournament-di-grappling-no-gi-20-ottobre-2013.html

Strepitosa vittoria di Danyel Pilò (RGC Sestri e Genova) al suo rientro nella gabbia in un match pro di MMA .

Sabato sera (14/08/2013) in quel di Livorno, è stata una giornata speciale per il Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova, ed il merito va tutto a Danyel Pilò. In un match durissimo contro un avversario solido e più esperto di lui (Pietro Falco onore e e rispetto a lui ed al suo team Oss), ha dato vita ad un match di MMA pro (in gabbia) intensissimo, dominato dall'inizio alla fine con grande autorità, conclusosi al secondo round con una splendida vittoria per mataleao. 

Si era molto tesi perché era un rientro nella gabbia dopo diversi anni, contro un avversario sulla carta favorito (ovviamente per chi non conosce Danny e l'etica del lavoro che lo contraddistingue...una fottuta macchina). Ho seguito tutta la sua preparazione, l'ho visto migliorare giorno dopo giorno, ho visto la sua fame, la voglia di vincere, la serietà, la capacità di trasformare i suoi punti deboli in punti di forza. 

Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla sua preparazione, ovviamente in primis (noi stessi), ovvero tutti i fratelli dell'RGC Sestri Levante e Genova, la Chiavari Ring Lotta, la Pugilistica Tito Coppello, X1 Boxing Genova ed il suo boss Mauro Salis (con cui si è instaurata una solida collaborazione), e Igor Nencioni e lo Combat Sportclub (ieri letale nel suo match di MMA grande cucciolone, vittoria lampo per ground and Pound, TVB). Infine devo ringraziare con menzione speciale Sergio Calza - Raijn Clan Rapallo con me all'angolo per lo striking (ne vedremo delle belle Se...competenza e dedizione sei un grande, felice della nostro connubio), il nostro cutman "uomo podio" Alessandro Giannotti (perfetto), il mio/nostro preparatore atletico nonché mentore Claudio Baffico. 

Danny l'ultimo giorno prima della gara ti avevo detto che ero fiero di te a prescindere dal risultato, te l'ho ripetuto prima di entrare e te ridico ora a nome di tutti i nostri gruppi, fieri di te.

Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova presenti

Presto posterò le foto dell'evento e l'intervista fatta da MMA Mania a Danyel.

Come nostro costume posteremo il video esclusivamente nel nostro gruppo (chiuso) su Facebook.



Ecco qui l'intervista a Danyel, ci tengo a precisare che l'atleta della "Madonna" è lui e lo ha ampliamente dimostra questo sabato

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http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=veZ2qQbw-iQ

Apertura Corsi stagione 2013/2014

I corsi Rio Grappling Club Genova (Grappling, Brazilian Jiu Jitsu e Luta Livre) ripartiranno martedì 10 settembre alle 20:00 presso la sede di Via Clavarezza (palestra Colombo).
Le lezioni avranno i consueti orari
Martedì ore 20:00 - 21:45
Giovedì ore 20:00 - 21:45
Sabato ore 10:00 in poi Open mat e condizionamento

La stagione sarà densa di appuntamenti agonistici, quindi si partirà sin da subito ad alti regimi.

Superbia ed invidia sono brutte bestia.

Recentemente ho scritto sul mio profilo di faccialibro questa frase

"Chiedo formalmente a tutti i miei allievi (nessuno escluso), di evitare di farsi coinvolgere in puttanate bagatellari con altre accademie o persone, non è mio costume sparlare di nessuno, le cose le ho sempre dette in faccia. Il rispetto per la persona viene prima di tutto (chi sparla è un invidioso e gli invidiosi non meritano considerazione). Siccome i Vostri comportamenti si riflettono sul gruppo intero (anche se vi allenate da 4 giorni) cercate di agire di conseguenza (non metteteci/mi in imbarazzo). Se si vuole rispetto bisogna portare rispetto, non mi piacciono né gli atteggiamenti civettuoli, ne quelli da bulli, non amo chi si fa forte solo perché ha un gruppo alle spalle, tenetelo presente ed andremo d'amore e d'accordo".

La gestione dei miei gruppi è sempre stata improntata in un'ottica familistica, quindi i problemi del singolo sono i problemi del gruppo, come in tutte le famiglie che si rispettino, gli appartenenti devono comportarsi in maniera probe ed onorevole, se mio figlio sgarra comportandosi in malo modo (ovvero offende la propria famiglia con comportamenti fuori luogo) avrà un trattamento particolarmente ruvido tra le mura domestiche come contraltare,  non sono tollerati atteggiamenti provocatori, da parte di nessuno. 

Allo stesso modo chiunque tenga un comportamento offensivo nei confronti del nostro gruppo (sia esso interno od esterni) deve avere ben presente che c'è una comoda materassina che lo aspetta dove dare sfogo alle proprie espressioni superomistiche (alias frustrazioni masochistiche), sarà cura mia e degli altri anziani accontentare questi vezzi. 

Chiedi e ti sarà dato.

GMT 2 - Grappling Masked Tournament 2

Questo sabato come anticipato nel promo si è tenuto il GMT2 (summer edition). L'evento è coinciso con la chiusura dei corsi ed il nostro consueto trasferimento estivo (luglio agosto) presso la Chiavari Ring (palestra di Lotta libera di Chiavari)Non ci fermiamo MAI...su Genova terrò con cadenza settimanale o bisettimanale lezioni a Sampierdarena (pubblicherò presto info). Come prevedibile, quando le idee sono buone ed il terreno fertile, il GMT è stato un successone,24 o 26 (non ricordo) partecipanti mascherati. Cartelloni, microfono, premi per il vincitore, fiumi di birra, pubblico non pagante, ventilatore, mega casse e musica. Vincitore del torneo Leonardo Moscatelli in finale con Stefano Lercari, premio per la maschera + frocia per acclamazione Bruno Russo (ballerina fucsia), nonché per il vincitore della classifica stagionale a punti (di sutura, arcata labbro ginocchio per Davide Cembrano, seconda la mezza, terzo samir, l'anno scorso fui io con 14 punti complessivi). Sul nostro gruppo facebook ho scritto: "Con il GMT2 di ieri si è completata la fusione definitiva dei due gruppi (solidi, amalgamati e belinosissimi),in soli 4 mesi Genova e Sestri sono diventati tutt'uno, e questo è quello che dall'inizio cercavo. E' stata una stagione dura, iniziata non benissimo e terminata con i fuochi d'artificio, quello di ieri così come il GMT 1 sono state le ciliegine sulla torta (26 persone in maschera sulla materassina respect). Ci siamo divertiti abbiamo lottato ballato bevuto e mangiato, abbiamo avuto ospiti/amici che si sono sentiti accolti come casa loro (è questo lo spirito che cerco) ......FORSE NON SAREMO I + FORTI, SICURAMENTE NON SIAMO I + BELLI O I + DURI...MA IN QUANTO A CASINO ABBIAMO TANTO DA INSEGNARE!!!!....Rgc Sestri e Genova uno per tutti e tutti contro uno (questa l'anno l'hanno usata anche altri...ma il copywrite è nostro...la riutilizzo così interrompo l'usucapione ehehehe)" Ringrazio tutti i partecipanti e le loro famiglie. Ringrazio il fratello Riccardo Garaventa, per la consueta disponibilità (e per la maschera home made da Uomo Orzata altra categoria), ringrazio Enrico Romanelli e Natalia Antongiovanni (uomo tigre e capo indiano fornitori di casse stereo e cameramen d'eccezione), ringrazio la mezza Enrico Tassano per le cuffe di ghiaccio (fondamentali per tenere in fresco le birre), faccio i miei complimenti a Leonardo Moscatelli vincitore del torneo, a Jelly Jelosio vincitore del premio maschera più frocia del torneo (io avrei dato un parimerito con Danyel)....Faccio i complimenti a Davide Cembrano vincitore della Classifica a Punti (di sutura) di qs stagione....e ringrazio il Maestro Mauro Xunoboxinggenova Salis (Boss X1 Boxing Genova), Dennis Buzzi (team Brasa linx academy), e Matteo Menna (fratello Boss RGC Ferrara) per aver preso parte al nostro goliardico evento" . Questi due gruppi non si sono solo distinti per goliardia, nel'arco della stagione -lotta + lotta- meno ho contato circa 200 incontri, abbiamo partecipato a pressoché tutti i tornei importanti tenutisi su suolo italiano (Gi e NoGI) portando via in ogni dove medaglie, anche pesanti, abbiamo avuto alti e bassi specialmente ad inizio stagione, infortuni e dipartite, ma abbiamo chiuso in crescendo, abbiamo ospitato maestri ed amici. Ho visto crescere atleti in maniera esponenziale, schierando complessivamente 25 agonisti (di cui molti esordienti). Personalmente ho bissato il titolo italiano in FIGMMA cl A, ho fatto medaglia agli europei Fila ed oro a quelli IBJJF, nonostante un braccio fuori uso da mesi (tra tendinite ed epicondilite). Faccio alcuni nomi di agonisti che si sono maggiormente distinti quest'anno Davide Cembrano (l'altra metà della mezza) nonostante l'operazione al ginocchio si è fatto 5 o 6 tornei sempre ben figurando (per un over trenta che ha iniziato da solo due anni) chapeu. Leonardo Moscatelli l'incus ha gareggiato molto sia gi che nogi, sempre ben figurando, l'ho visto in crescita sia tecnica che atletica e pronto per nuovi stimoli (perché no con un grado + alto), è una colonna portante del nostro gruppo e trascinatore degli Spezzinaz (la nostra falange spezzina ehehhe i miei preferiti). Emanuele "dieta" Valenza, in assoluto la colonna del nostro gruppo Sestrese, uno di quelli che se c'è l'ambiente cambia e la cui assenza pesa, lele quest'anno ha affrontato varie peripezie (che non mi pare il caso di elencare), nonostante questo le ha affrontate col sorriso, sempre positivo e propositivo, ha fatto risultato in tutti i tornei cui ha partecipato caricandosi sulle spalle il gruppo in mia assenza, fiero di te sempre fratello. Danyel Pilò, in un annetto e mezzo si è ritagliato un ruolo importante nel nostro piccolo arcigno gruppo, segue il corso di MMA e si è guadagnato la fiducia mia e dei compagni, si è rimesso a lottare gi e nogi ed a macinare risultati (nonostante gli acciacchi fisici che lo falcidiano da diversi anni),per aiutarlo nei suoi obiettivi agonistici ho stretto legami tecnici ancor + saldi con l'amico Igor Nencioni ed il Maestro ed amico Mauro Salis inoltre è una fottuta sagoma e tra noi ci sguazza. Enrico Dorian Romanelli, anch'egli è un paio d'anni che fa parte del nostro gruppo, e da subito si è distinto per qualità atletiche e per un'anomala propensione a fare guardia (eheheh), quest'anno gli ho visto fare enormi passi avanti, l'ho visto trasformarsi da Jutsuka monodimensionale a lottatore (e chi mi conosce sa che questo è + che un complimento per me), ha fatto + di 20 lotte nel corso della stagione (in assoluto è l'agonista + "guerreggiante" del gruppo) e portato via incette di medaglie ovunque, grazie anche il suo grande approccio alla gara (orgoglioso di averti tra noi...la classe non è acqua). Alessandro Giannotti, Uomo Podio, ha iniziato la stagione alla grande, per poi calare sul finire a causa dell'eccessivo movimento pelvico eheeheh, Ale è l'esempio di come deve essere uno che fa parte del nostro gruppo, agonista, goliardico (l'altro ieri quando è arrivato con trucco e baffi finti 100%ignoranza sono morto) ed altruista (Ale c'è sempre se si ha bisogno e non mi stancherò mai di ringraziarlo grazie fratello)...essendo l'uomo podio anche lui sempre a medaglia ad ogni competizione (95 anni e non sentirli Oss). Menzioni particolari, anche se hanno gareggiato meno, Samir Boukrouma (un talento anche se un filo discontinuo), ad Enrico Tassano (la mezza spesso è oggetto delle mie ire, ma al contempo uno dei + positivi in assoluto OSS) e Leonardo Croxatto (anch'egli talentuoso ma poco gareggiante)...non me ne vogliano gli altri Gruppo genovesi sugli scudi...100% degli iscritti 100 % in gara, su tutti ne metto in evidenza tre, non me ne vogliano gli altri. Francesco Castagnasso lottatore in forza alla Colombo che ha abbracciato la nostra causa, due tornei all'attivo in 4 mesi,completo in piedi, doti atletiche e miglioramenti a vista d'occhio, gran potenziale,si è subito integrato nel gruppo per goliardia ed attaccamento alla casacca. Enrico Freddy Piras, appena l'ho conosciuto ho pensato, sto qui è uno striker puro, sarà dura fargli entrare qualcosa in breve tempo, ho toppato alla grande, il ragazzo è migliorato tantissimo in pochi mesi,crescendo tecnicamente e fisicamente, ha un'attitudine notevole e una fame di imparare che ho visto in pochi, grande freddy ti toglierai delle soddisfazioni. Chiudo con Bruno Russo, jelly jelosio, il capitano del gruppo genovese, una di quelle persone la cui presenza si sente eccome, la vera anima del gruppo genovese (mi ricorda lele, in versione ligure, quindi + burbero), senza di te il l'Rio Grappling Club Genova non esisterebbe, con te sono anzi siamo più forti. Oss A settembre si riparte nella solida sede di Sestri, mentre su Genova potranno esserci novità. Qualunque sia la strada RGC Sestri e Genova al solito presenti ed unite... Per aspera sic itur ad astra. Ps: presto posterò filmati e foto dell'evento Ringrazio infine i vecchietti del team coloro che ci sono da quasi due lustri Riccardo Garaventa (l'uomo credenza precedentemente citato), Davide "la pazza" Locatelli e Simone Conti (non sto ad elencare i soprannomi altrimenti mi finiscono i caratteri) che insieme a me hanno fondato questo gruppo di manigoldi ( e che ci sono sempre da sempre)....il Bjj, la Luta livre il grappling mi piacciono (sono un lottatore fa parte del mio dna), ma credo che potrei tranquillamente farne a meno di tutto questo e dedicarmi a Bocce e Cirulla purché assieme ai miei amici.

Rio Grappling Club Sestri L. e Genova - Grappling Masked Tournament 2 (summer)

Questo sabato dalle ore 15:00 in poi presso la palestra di Via Val di Canepa 53 a Sestri Levante. Si terrà il secondo Grappling Masked Tournament (in versione summer).
Il primo torneo in versione natalizia fu vinto dal celeberrimo Jack "mesner" Oliva.
L'intro fa sbellicare ed è frutto dell'ingenio della sbalorditiva Natalia "carpaccio" Antongiovanni (sono morto dal ridere...ciononostante le cinghiate le piglierai ugualmente).
Le regole del torneo sono le solite...si parte con un tabata di birre (o quant'altro), una buona maschera e lotta senza quartiere.
Dopodiché tutti in baia del Silenzio a fare apericena in spiaggia da Marina e Alberto Nigro (possibilità balneari illimitate eheheh)
Viva l'orzata.
Rio Grappling Club Sestri L e Genova....innovatori sempre.


E' UNA FESTA QUINDI ALLIEVI EX ALLIEVI ED AMICI SIETE TUTTI INVITATI

qui sotto alcuni momenti del primo torneo

CHIUSURA CORSI - ALLENAMENTI ESTIVI

E siamo alla pausa (per modo di dire) estiva. Tiro due somme il Rio Grappling Club Genova ha aperto i battenti questo febbraio (a stagione inoltrata), senza clamori e senza pubblicità, in una realtà quella genovese che vede diverse società apparentemente simili alla nostra, dico apparentemente perché un addetto ai lavori le differenze le percepisce eccome: in primis pubblicità minima ed un target differente... la nostra è un'accademia di e per lottatori (nb. non facciamo autodifesa, meditazione e belinate da fitness), abbiamo spiccata vocazione all'agonismo, non è un caso che di questo embrionale gruppo, la totalità degli iscritti abbia gareggiato (e spesso vinto) in questi 4 mesi (e tra questi si contano diversi neofiti) ...non male direi.
Le porte sono e rimarranno aperte a tutti o quasi, l'approccio è rude ed accogliente, scevro di formalismi (secondo la filosofia RGC Sestri), senza guerrieri e superuomini (vi svelerò un segreto...non esistono, e quelli che malauguratamente credono di esserlo usualmente abbandonano non appena preso contatto con la dura realtà) nessuno, ripeto Nessuno è invincibile, l'approccio è rilassato e goliardico, i nostri allenamenti duri ed allegri (per molti ma non per tutti diceva la pubblicità), il gruppo formato è accogliente ed unito - con alcuni ragazzi veramente talentuosi.-.
In questi giorni decideremo se spostarci verso levante (per mia comodità, vengo a fare lezione da S.L. ...taglierei i costi e risparmierei tempo) o se rimanere alla colombo (il gruppo di libera è eccezionale e simile al nostro)...


infine COMUNICAZIONE DI SERVIZIO....I corsi di Grappling BJJ e Luta livre presso la Colombo (Via Clavarezza Genova) si fermeranno nella pausa estiva (Luglio/Agosto).
A partire da Lunedì 8 luglio i due gruppi (Sestri Lev. e Ge) si trasferiranno a Chiavari per la consueta full immersion di libera alla Chiavari Ring (in via Gastaldi), i giorni di allenamento saranno Lun Merc e Ven dalle 19:30 alle 21:30.
Nel corso dell'estate organizzerò con cadenza settimanale o bisettimanale delle lezioni a Sampierdarena o a Nervi, sul blog o sul nostro gruppo facebook saranno postati indirizzo ed orarari (chi è interessato a queste lezioni ci cerchi su facebook e si iscriva al nostro gruppo). Le lezioni saranno aperte (in soldoni chi mi vuole menare è ben accetto ...tentar non nuoce, almeno non troppo ehehehe).


Ps: Questo sabato a Sestri Levante si terrà il secondo torneo estivo in Maschera con apericena finale in Baia del Silenzio. Chiunque può iscriversi se viene in maschera ed ha lo spirito giusto, le iscrizioni sono aperte....
Rio Grappling Sestri e Genova innovatori sin dalla nascita.

Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova - Campionati europei IBJJF 2013 Jiu Jitsu NOGI- Un oro e tre bronzi.

Questa domenica 30 luglio 2013, si sono svolti i campionati Europei IBJJF di BJJ No GI.

Per la prima volta una competizione di siffatta importanza si è svolta in Italia, grazie all'iniziativa della UIJJ e del maestro Federico Tisi, il palcoscenico di questa manifestazione è stato l'accogliente Palatiziano (Ideato e progettato nel 1956 dall'architetto Annibale Vitellozzi e dall'ingegnere Pier Luigi Nervi un po' di storia dell'architettura non guasta...si ringrazia la miss).

Portacolori del Rio Grappling Club Sestri L. e Genova sono stati Davide “l’altra metà della Mezza” Cembrano (BLUE (lui è una bianca)/ Master / Male / Feather), Bruno “Jelli” Russo (BLUE / Senior 1 / Male / Middle), Enrico “Dorian” Romanelli (BLUE / Master / Male / Light) ed il sottoscritto Andrea Lavaggi (BROWN / Master / Male / Light).Accompagnati dall'eterea Natalia "Carpaccio" Antongiovanni.

Parto dal sottoscritto tre lotte e tre vittorie per finalizzazione Oro (al primo turno ho incontrato un’atleta americano, e poi due forti atleti italiani Davide Berardi e Marco Baratti). Ho lottato tranquillo conscio delle mia preparazione e del super lavoro tecnico fatto quest’anno (lotta libera, Luta Livre e BJJ), è entrato tutto in versione fotocopia (era la mia giornata), proietta passa finalizza, questo è il mio gioco (attacco, attacco, attacco), a volte va e si incassa, a volte non va e mi incasso eheheh, sta volta è andata bene. Chiudo la stagione con tre competizioni e tre medaglie pesanti (oro agli assoluti di grappling, bronzo agli Europei FILA, ed oro in questa competizione Europea IBJJF), avrò imboccato la strada giusta?

Davide Cembrano –cintura bianca iscritto nelle blu- eliminato alla prima (varie disattenzioni disattenzioni e visibile tensione), l’inesperienza gli fa commettere vari errori, grazie ad una categoria con pochi iscritti si piglia comunque un bronzo. So che te ne fregherai e macinerai lavoro e sudore (così si fa),sei l’hard worker del team, mi gasa la sua tenacia, ti pieghi ma non ti spezzi.

Stesso discorso per Bruno Russo (anch’egli alla prima gara nelle blu), con l’attenuante dell’aver lottato in contemporanea con il compagno, lotta aperta persa d’un soffio, peccato che le mie urla non si sentissero dalla materassina; Bruno ha poca esperienza in gara, ma l’averlo in trasferta con me (era la prima volta) mi/ci ha donato una serenità che raramente ho/abbiamo provato prima di una gara, è una di quelle persone che ti fa sentire speciale (a volte all’eccesso), mi ricorda Lele in versione Punk, sono contento che la filiale di Genova abbia una persona di tale spessore come capitano, orgoglioso di averti come amico.

Enrico Romanelli, mi stupisce, vince la prima con grande autorità, lavorando udite udite da sopra!!! (per un guardero/pigiamaro come lui è una grande novità), commette un errore nella seconda che gli impedirà di accedere alla finale poi conquistata dal suo avversario, guadagna comunque un ottimo bronzo. Su Enrico aggiungo un paio di parole, già anticipategli in settimana a Genova. Ho visto grandi miglioramenti nel lavoro da sopra (che poi mi hai confermato nella prima lotta) e nelle basi (postura lotta sulle prese), adesso occorre amalgamare il tutto e diventare un lottatore a tutto tondo (sei ipercritico con te stesso quindi sta a me farti notare gli evidenti progressi che hai fatto), a volte per fare due passi avanti occorre fare un passo indietro, anche per te come per il sottoscritto mi sento di dire che la strada imboccata è quella giusta.

Chiudo con un consiglio  se percorrete l’Aurelia in zona Venturina, tirate dritto, due piatti di salumi e uno di formaggi € 60, aggiungeteci + quattro polletti scotti e un macinato crudo per un tot 170 euro (…boia).

Rio Grappling Club Sestri e Genova al solito presenti…e pesantemente  medagliati.

2 giorni in compagnia del Mestre Roberto Atalla

Roberto Atalla il fondatore del Rio Grappling Club e mio maestro di bjj è stato con noi in questi giorni.
Martedì lezione a Genova, uscite e presa di schiena + sparring sul finale,  20 persone presenti alla Colombo.
Ieri ottimo allenamento con il Gi tenuto nell'accademia Sestrese, ribaltamenti e sottomissioni da Delariva.
Dulcis in fundo tre nuove cinture blu..Emanuele Viole (fratello ed esempio  blu da almeno un anno e mezzo, ma senza investitura causa forza maggiore), Croxatto Leonardo (Grisù: "Mi aspetto nella prossima stagione il salto di qualità che è nelle tue corde") e Stefano Lercari (i cui miglioramenti sul finire stagione mi hanno spinto a suggerire questo passaggio, vedi di non fare il cazzone).
Al solito dico onere ed onore, come si sa non sono un fautore dei passaggi di grado lampo, ne credo moltissimo nelle cinture, pretendo però che i graduati nella nostra accademia, in un modo o nell'altro rispecchino l'essenza del nostro gruppo: OK, certamente qualità tecniche, atletiche ed umane tali da onorare la nostra accademia... però al contempo, non mi frega nulla che si sia impeccabili o invincibili (nessuno lo è), quello che conta è l' attaccamento alla casacca, l'impegno dentro e fuori la palestra e lo spirito di gruppo. Sono i nostri punti di forza e questo rimarrà il nostro marchio di fabbrica. 
Infine Graus e cinghiate a Salvatore Cinefra (la mitica Dolores ti vogliamo bene cucciolone quest'anno mi hai gasato), Mauro Zonzi (l'uomo di cristallo  nonostante gli innumerevoli casini ha cercato sempre di essere continuativo migliorando notevolmente, hai il mio rispetto e non solo il mio) e Natalia Antongiovanni (Natale o NatBJJ o Carpaccio ihihih quest'anno sempre presente e notevolmente migliorata brava bimba fiero di te). Rio Grappling Club Sestri al solito presenti e gaudenti

"Rio Grappling Club Genova capitolo Primo" di Jelly Jelosio

L'inizio di una nuova era

Non si contano le volte in cui il mio caro amico Riky, mi ha fatto il nome di Andrea Lavaggi, attribuendogli competenza, esperienza e smisurata passione per questo nostro stile di lotta, fatto di sacrifici e fatica, ad ogni livello lo si voglia praticare, con serietà, dall'agonista all'amatore, tutti avranno da sudare, da prendere, da dare e da riflettere.

Ebbi l'ardire di andarlo a conoscere una domenica di agosto, nella palestra di lotta olimpica dove tuttora si allena in estate, e dopo un breve riscaldamento ed un sorriso fraterno mi regalò un centinaio di finalizzazioni della più svariata natura, le standard, quelle jappo, brasiliane, dell'est europa, per poi stupirmi con compressioni ed in fine qualche mossa sporca del suo repertorio personale.

Presi fiato e cominciammo a parlare, di lotta, di noi e di come fossi giunto all'idea di contattarlo: gli spiegai il mio percorso, le mie necessità e dopo una stretta di mano, tornai verso casa con il collo a pezzi e un buon presentimento, che nel giro di un anno e mezzo si è tradotto in un corso di grappling nuovo di zecca, a Genova.

Bilancio bimestrale Rio Grappling Club Genova

Appuntamento sulla materassina della palestra di lotta "COLOMBO", sotto la gradinata nord.

La struttura, spartana, funzionale e gli atleti che oltre ad essere le colonne portanti ne costituiscono il tessuto sociale, fanno capo al maestro Giuseppe Bognanni, medaglia di bronzo a Monaco nel 72 e vera leggenda della lotta, sempre pronto, con umiltà esemplare, a dispensare consigli, anche agli ultimi arrivati come noi.

Il primo embrione di corso è composto da un pugno di grappler, un paio di judoka e con mio grande piacere, un manipolo di ragazzi alle prime armi, che capiscono e sposano subito la filosofia del gruppo ritagliandosi un ruolo attivo nel lato goliardico e uno inevitabilmente passivo sotto le docce: scherzo.

Le lezioni durano poco meno di 2 ore, e spaziano tra acrobatica, circuit training, debiti di ossigeno propedeutici alla tecnica che si vorrà approfondire e a conclusione l'immancabile e fondamentale sessione di sparring.

Nell'arco di questi 3 mesi l'alternarsi di ospiti sulla materassina e lo scambio con i lottatori di libera presenti in loco hanno di certo spinto ad un livello superiore la nostra banda, che da praticamente subito, forte dell'appoggio di una nutrita compagine di fratelli agonisti Sestresi, si è schierata in competizione, riuscendo a vendere cara la pelle, vincendo, perdendo ma sempre lottando, aggressivi ed ignoranti come vuole la tradizione ed il nostro fratello e Maestro Andrea Lavaggi.

Maestro di Grappling e cintura nera (Fila grappling)

Chi mi conosce da anni sa quanto poco risalto do alle cinture ed ai gradi.
Sin dai miei primi passi marziali ho sempre considerato più che il colore delle cinture l'esperienza - specialmente agonistica - quale termine di paragone e metro di giudizio.
La ragione di questo modus procedendi è facilmente intuibile, spesso "i gradi" vengono attribuiti per anzianità, per politica, soldi, etc etc.
Nel no gi in particolare trovo difficile l'attribuzione di una graduazione specialmente per cinture (non essendo prevista la presenza di un'uniforme questa pare superflua...eccezion fatta per la luta livre brasiliana, dove comunque la divisa prevede un pantalone di kimono).
Ad ogni modo alcune settimane fa, ho ricevuto una mail che mi ha molto gratificato, la federazione mi ha insignito del grado di cintura nera e del titolo di Maestro di grappling (il più alto grado previsto dalla Fila per un insegnante di questa disciplina) per meriti agonistici (due titoli italiani consecutivi e medaglia agli europei tra 2012 e inizio 2013) , onorato per la cintura, ancora di più per il titolo di Maestro (attualmente in Liguria siamo solo in due io e l'amico Igor Ercole), questo titolo comporta una facoltà, la possibilità di formare istruttori di grappling (aspiranti allenatori, allenatori etc etc., attribuire cinture etc etc)
Se da un lato un maestro deve promuovere la disciplina, favorendo lo sviluppo di nuove realtà ampliando il + possibile il numero di praticanti, d'altro canto, a mio modo di vedere, non deve regalare gradi e titoli ad insegnare senza aver seriamente valutato sia il ivello, sia la probità di coloro che avranno titolo ad insegnare sotto il proprio nome.
Pertanto, per chi volesse iniziare un percorso formativo con il sottoscritto si sappia che: 1) non regalo nulla, né vendo alcunché, 2) Ci vogliono anni di esperienza (quantomeno in discipline affini) 3) Salvo alcune eccezioni (età avanzata, comprovato livello tecnico etc etc) pretendo esperienza agonistiche consone al grado che si vuole raggiungere, 4) Non voglio perdi-braghe in giro ad allenare graduati da me.
In soldoni non ho intenzione di effettuare un'espansione virale, dando fiducia al primo scappato di casa proveniente da stili non affini, di fantocci ne circolano parecchi, voglio essere a posto con la coscienza.
M. Andrea Lavaggi (suona mezzo bene) presente.

Luta Livre

Durante il periodo a cavallo tra il 24 aprile ed il primo maggio sono andato a trovare a Parigi Flavio Santiago "Peroba" il mio maestro di Luta Livre.

Nell'occasione in questa trasferta francese sono stato accompagnato dai miei due allievi Emanuele "Dieta" Valenza e Leonardo "incu" Moscatelli. 

Sparring di altissimo livello la sera, calistenia nel parco con i miei due fratelli al mattino e turismo con Flavio in giro per Parigi (che è stato un ottimo cicerone), sono stati 4 giorni all'insegna della lotta e del divertimento.

Siamo stati accolti in famiglia sia nell'accademia di Nanterre sia al Kos Team di Kostia Schlaccoff, con sparring veramente duri (mi sembrava di essere in gara) e corretti, conditi con tanta tanta tecnica.

Confesso di trovarmi veramente bene nel praticare questo stile, Flavio ha un modo di lottare molto simile al mio (solo in versione 2.0 deluxe ehehhe  estilo Brunocilla) fatto di controllo e passaggi di guardia, ho deciso di continuare questo percorso ed approfondire questa disciplina, poco conosciuta in Italia, pertanto i miei viaggi/violenza in Francia saranno sempre più frequenti.

Ringrazio tutta l'equipe Flavio Santiago per l'accoglienza, See U Soon 

Seminario a Nervi presso il SOMS

Questo domenica ho tenuto presso il SOMS a Nervi su invito dell'amico ed allievo Marco Penco, un seminario di BJJ.
Una quindicina di persone presenti (nella foto mancavano alcuni ragazzi), lavoro sull'Hip escape controllo e sottomissione principali, condito da una buona mezz'oretta di sparring condizionato sul finire.
Un bel gruppo volenteroso con voglia di apprendere, tutti ragazzi provenienti da discipline meno specialistiche della nostra, alle prime armi (nello specifico lotta al suolo), ma con fame di imparare senza preconcetti e taboo.
Ho cercato di lavorare su un JJ basico, concentrandomi sui principi, a modo mio, ovvero senza formalismi, e con la solita dose di sarcasmo ed autoironia tipica della nostra scuola.
A volte tuffarsi in una disciplina come la nostra provenendo da altri stili può essere traumatico, il suolo è un ambiente ostico soprattutto al primo impatto, invece ho visto gente col sorriso, voglia di sudare e reale voglia di apprendere.
Dopo il seminario ottimo pranzo a base di pesce presso il ristorante del circolo e piacevolissime conversazioni.
Grazie a tutti ed a presto.
Saluti da Andrea, Luana e Leo
Oss

Iron Fight (Cogoleto - 6/04/2013)

Report sull'allegra trasferta agonistica di oggi (gara di grappling FIKBMS a Cogoleto Ge). 
Parto ringraziando gli organizzatori (non si era molti ed hanno fatto il possibile per far fare a tutti + lotte), gli istruttori (su tutti Igor Ercole e Mauro Salis) ed ovviamente gli atleti. 
I bimbi complice anche la presenza di avversari realmente alle primissime armi (in classe B) hanno raccolto tantissimo (in tredici a gareggiare credo 15 medaglie). 
Parto dai + pesanti  92 cl AeB unificate (Emanuele Emanuele Viole primo e Francesco Castagnasso secondo...tre lotte a testa se non erro, con scontro finale tra i due.... bravi cuccioloni),
 - 82 cl A Davide Fanetti primo (una lotta ben gestita, poi nella open secondo se non erro con altre 3/4 lotte, bisogna fare un filo di cardio ma buoni spunti).
 - 82 cl B Croxatto Leonardo primo (tre lotte tutte vinte per sub ottimo) e Alessandro Biologico Liveli Giannotti (terzo, bene la prima un errrore nella seconda mentre era in vantaggio ampiamente ..ti sei allenato poco ultimamente romanticone discreto). 
- 74 cl A Leonardo Moscatelli primo e Riccardo Calcagno (che si fa anche la cat sopra secondo)...bravi tutti e due in un girone all'italiana con scontro finale tra fratelli  (la lotta + tecnica della giornata).
 -74 cl B girone eliminatorio i tre dell'ave o maria vincono tutti per finalizzazione, nel girone finale all'italiana 1° Danyel Pilò 2° Samir Boukrouma 3° Enrico Romanelli ( denunciati per appropriazione di podio)
 - 68 cl a Primo Riccardo Calcagno (una lotta una finalizzazione...impeccabile).
 - 68 cl B Alessio Maggiani 1° (tre lotte tre finalizzazioni (....finalmente mi finisce una gara).
- 62 cl b Enrico "la mezza" Tassano (secondo ...come vincere 6 a 0 e perdere per intervento arbitrale - corretto- mentre si subisce un triangolo dalla monta...fave per una settimana) 
... dulcis in fundo il nostro pargolo Mattia Righetti nella sezione -62 esordienti 2° (due vittorie per sottomissione ed una sconfitta sempre per sub in stile mezza mentre era in vantaggio per 6 a 0). Chiaramente trasferta proficua ed esperienza da promuovere, magari schierando anche ragazzi che non gareggiano mai. RGC SESTRI e GENOVA (quanto mi piace) PRESENTi (siamo TUTT'UNO ed oggi lo si è dimostrato).
Ps....Ringrazio Natalia Antongiovanni ,Patrizia Canfora e Jessica Cuduri per la presenza, il supporto e le vettovaglie (cucciolissime). Nonché Marco Carcea e Riccardo Garaventa per l'immancabile supporto e l'amicizia Oss.

Andrea Lavaggi Bronzo all'Europeo di Grappling Fila 2013

Usualmente non sono autocelebrativo, pertanto non lo sarò manco sta volta.
Ho recuperato un ottimo bronzo con i colori della mia nazionale.
Sabato 30 aprile 2013 ho lottato con la nazionale in Ungheria al campionato europeo di Grappling indetto dalla fila.  Ho avuto fortuna e sfortuna allo stesso tempo, ho saltato un turno, ho incocciato Polok ai quarti (pluricampione Europeo e Mondiale) ed ho perso (ghigliottina mentre ero in vantaggio uno a zero), però l'aver incontrato siffatto avversario mi ha consentito di finire nel girone dei ripescati , li ho giocato le mie carte e sono arrivato alla finale 3-5 contro un coriaceo atleta bulgaro vincendo con un'americana dalla monta mentre ero in vantaggio 6 a 0.
Posto il commento che ho rilasciato al Secolo XIX: “Questa medaglia frutto di allenamenti intensi e sacrifici - ho perso 7 kg in tre settimane con due cali peso ravvicinati (campionati italiani ed Europei)  - è stata una grande soddisfazione.

Sono partito con l’obiettivo podio (sfuggitomi all’ultimo Europeo di Bruxelles nella 77 kg) e l’ho raggiunto, questo nonostante un’epicondilite che mi affligge oramai da tempo. Volevo rendere i miei allievi e compagni del Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova fieri di me, spero di esserci riuscito, competere con i più forti grapplers d’Europa con i colori azzurri è stato veramente emozionante. Adesso proverò ad alzare l’asticella confidando in una convocazione per il prossimo mondiale che si terrà in Canada. Vorrei ringraziare  i miei fratelli dell’RGC, i lottatori della Colombo, la Chiavari Ring, il maestro Claudio Bafico ed il Dott. Attilio Smeraldi per il supporto che mi hanno dato”.

Raggiungere due obiettivi importati in due settimane è un premio al lavoro che si sta facendo, ho raccolto molto come atleta (specie nell'ultimo periodo), ed il fatto che sia ancora competitivo alla mia età (i prossimi sono 36), seppur misurandomi con giovani atleti (alcuni dei quali professionisti) mi fa venire voglia di continuare a competere, 

Gli anni stanno passando e gli acciacchi aumentano, però raccogliere questi risultati toglie di dosso qualche lustro. Confido che il lavoro che si sta facendo sia a Sestri che nella filiale di Genova venga riconosciuto, stiamo lavorando alacremente con il fine di costruire un gruppo unito e solido, sabato faremo la nostra prima uscita in un torneo locale con il gruppo misto (in quel di Cogoleto), credo che sarà un'ottima occasione per presentare il gruppo alla platea Genovese facendo pesare la nostra presenza. L'interscambio con i liberisti della Colombo sta diventando continuo (io stesso ne ho beneficiato nella preparazione per l'Europeo, grazie Marco). Chiudo dicendo, la strada è sempre in salita, ma il percorso è ben illuminato.
Rgc Sestri Genova e Sestri presenti. Con i piedi piantati per terra e lo sguardo fisso verso il cielo.
Ps Ringrazio i miei compagni di nazionale, ed ovviamente il mitico Vito Paolillo, The president Saverio Longo ed il magnifico Bernado Serrini per avermi dato l'opportunità di gareggiare in siffatto palcoscenico.

Highliths

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Post del Martedì

Posto un il commento che ho scritto l'altro giorno sul gruppo Facebook del Nostro Team

In primis ieri ho riabbracciato mio figlio dopo la settimana dai nonni..... La fortuna e la perseveranza ci ha fatto (gruppo RGC Sestri) incontrare splendide persone lungo il nostro cammino sportivo/marziale faccio alcuni es.......1) Ricevere lunedì una telefonata da un bronzo olimpico (Pino Bognanni monaco 72 greca) per sapere come è andata la gara non ha prezzo (i migliori sono sempre i + umili).- 2) Ieri a Ge mi sono divertito come un matto a lotticchiare in piedi con Marco Carcea - 3) Noto ottimi miglioramenti del gruppo genovese (due o tre presto esordiranno sotto i nostri colori). 4 ) Oggi circuitino cardio a Sestri (seguendo i dettami del Baffo)....La settimana epicondilite e dieta a parte non poteva iniziare meglio . Credo che il connubio lotta/grappling sia quanto di meglio possa un'atleta della nostra disciplina desiderare. Potevo tenere un corso in qualche palestrina sospetta di fitness o pesi (magari avrei tirato su qualche soldo) invece grazie a Dio siamo alla Colombo, un, se non IL, tempio della lotta ligure . Credo che il nostro gruppo (a Sestri grazie al sodalizio estivo con la mitica Chiavari Ring di Stefano Braschi "the president" e Genova grazie ai lottatori della colombo) possa crescere in maniera esponenziale. Con umiltà e voglia di imparare continueremo a crescere (l'importante è ricordarsi sempre di essere degli scappati di casa che hanno iniziato a lottare in spiaggia), e faremo un ulteriore salto di qualità (con un eventuale settore giovanile). La strada è ancora lunga ed irta di ostacoli, ma uniti si vince e si continua a crescere. Chiudo dicendo una frase non mia che però rende bene l'idea "chi lotta può perdere chi non lotta ha già perso". 


Ai miei infortuni attuali giovedì si è aggiunta anche una ulteriore lesioncina al costato (tanto per non farmi mancare nulla), stavolta non faccio manco le lastra tanto parto uguale per l'Ungheria qualsiasi sia il responso. Non è assolutamente una giustificazione, qualsiasi risultato arriverà sarà indipendente da questo infortunio, che non è funzionale, ma è semplice dolore, ed il dolore è un compagno che molti lottatori si portano appresso (il bicchiere è sempre mezzo pieno).

Pioggia di medaglie agli Italiani di Grappling e al Torino Challenge. Andrea Lavaggi ancora campione italiano di Grappling - 71 kg Cl A

Questo è stato un w.e. molto intenso per il nostro gruppo (parlo al singolare perché considero le sedi di Sestri e Genova tutt'uno).
Gli appuntamenti che si profilavano erano duplici il Torino Challenge (BJJ)  ed i campionati Italiani di Grappling, il nostro team per l'occasione si è diviso in due, (anche se come noto il Rio Grappling Club ha considerato come gara prioritaria gli Italiani Figmma).
Parto con Torino. Enrico Romanelli e Leonardo Moscatelli rispettivamente leve blu master e leve blu adult.
Subito resoconto: entrambi tre lotte entrambi ed ottima prestazione, Enrico si deve arrendere in finale guadagnando un ottimo argento nella 76 blu Master (peccato per l'influenza patita la settimana prima) ho visto i match ed a parte qualche sbavatura mi è proprio piaciuto, Leo chiude ai quarti dopo una lotta rocambolesca gestita prevalentemente in piedi dopo aver stravinto le prime due lotte (anche nel suo caso qualche sbavatura ma ottima prestazione). Fiero di voi.
In quel di Ostia (nel mitico Palafijkam) la squadraccia era rappresentata nell'ordine: dal sottoscritto (in totale disidratazione) - 71 kg cl A, Alessandro Giannotti -77 cl B Veterans, Alessio Maggiani -71 cl C, Daniel Pilò -71 cl C, Emanuele Valenza -84 cl B, Enrico Tassano -62 cl C e Davide Cembrano - 62 cl C (consueto aggregato trasfertista Gianluca Redaelli dell'RGC La Spezia oro nella -77 cl B).
Sarò sintetico Emanuele Dieta Valenza -84 cl B Bronzo, si arrende in semifinale, dopo aver battuto colui che lo aveva eliminato in coppa italia, spreca con un avversario assolutamente alla portata (già incontrato a Livorno e battuto per superiorità tecnica), è un periodo molto delicato per te fratello,  la tua presenza non solo è un esempio per tutti ma un grande stimolo per me (sei un esempio e ti voglio un gran bene).
Alessandro Biologico Giannotti 94 anni e non sentirli, fa la 77 master cl B liquida l'avversario 3 a zero e si conferma Uomo Podio (altro super esempio).
Alessio Maggiani - 71 cl C non pervenuto...squalificato giustamente per neckcrank mentre era tranquillamente in vantaggio, un brutto gesto seppur non forzato, occorre fare due chiacchiere (le squalifiche continuano a fioccare), ci vuole concentrazione.
Danyel Pilò - 71 cl C Oro, danny è in forza al nostro gruppo da un'annetto ed era parecchio che non lottava, ha un background prevalentemente da striker (seppur non nuovo alla disciplina chiaro), decido di schierarlo in c per tirare via un po' di  ragnatele, il ragazzo non solo mi ripaga, ma mi convince appieno, forma fisica invidiabile e totale gestione dei match bravissimo fratellino. Oroooooo
Enrico Tassano -62 cl c Bronzo - mi chiama lunedì dicendomi "Voglio gareggiare" la mezza entra in battaglia con "calma"... uno schiaccia sassi (ihihihi) si deve arrendere poi al compagno di squadra (l'altra metà della mezza) buon bronzo e sotto a far legna.
Davide Cembrano - 62 Cl C Oro, "l'altra metà della mezza" è sotto peso però ha un cardio ed un ritmo folle, in piedi è una macchina ed a terra lotta come un 84, pressione, pressione e pressione, tre lotte tre vittorie, due per finalizzazione una 7 a 1 contro il suo compagno di merende.... mi ha veramente gasato (bravissimo).
Dulcis in Fundo il sottoscritto, un po' per piaggeria, un po' perché ho affrontato la categoria più difficile ed un nemico durissimo...il peso,-  sono calato 7 kg in 21 o giù di lì - (non so quanta gente mi ha sconsigliato la scelta). Dopo la convocazione Nazionale per l'europeo nella 71 (ricordo che ero il campione italiano uscente a 77) volevo mettere  in chiaro alcune cose (soprattutto con me stesso), in primis non mi ero ancora guadagnato il titolo a 71, quindi occorreva chiarire che: A non sono in nazionale per caso, B ero competitivo anche in quella categoria, detto fatto, così suona facile, invece è stata durissima, (ero 74,5 giovedì).
Le mie lotte sono state all'insegna del risparmio di energia e con il fine principale la vittoria (quindi poco spettacolo...peccato c'era la Rai a seguire l'avvenimento. Incontro (purtroppo) al primo turno Ciro Ruotolo (da molti considerato il favorito nella categoria) uno dei lottatori italiani che preferisco in assoluto, una battaglia che mi ha costretto a lottare iperattento sino all'ultimo secondo, idem nella seconda lotta contro Pasi il flessibilissimo allievo di Gianluca Boni (segnatevi questo nome  perché è il giovane più promettente che ho visto in italia). In finale incontro quasi inaspettatamente l'ottimo atleta Jhonny Cecchini che aveva appena battuto l'altro nome della categoria Alessio Diliberti, vinco di misura, ma senza sbavature, con una lotta di controllo. Campione Italiano 71 kg, primo e per ora unico atleta ligure ad aver vinto questo titolo (per giunta due volte e per di + in due differenti categorie di peso). Vincere è difficile, confermarsi lo è di più, quindi stranamente questa volta il bicchiere è mezzo pieno. Adesso si parte in azzurro per l'Ungheria con nuovamente il fardello "calo peso" sul groppone.
Sono soddisfatto ed orgoglioso della prestazione del mio team, la risposta del gruppo è stata superlativa ed risultati seppur con qualche sbavatura sono stati al di sopra delle più rosee aspettative, credo si stia diventando uno dei gruppi leader nella nostra regione (ad onor del vero lo era già). Mio compito è dare stimoli e l'esempio, presto la pianterò con l'agonismo spinto, i semi stanno germogliando, le piante cresceranno un ciclo si chiuderà ed uno nuovo ed esaltante si aprirà.
RGC Sestri al solito presente.

Dulcis in fundo ci tengo a ringraziare tutto l'RGC  capitanato da Roberto Atalla e Bernardo Serrini, Matteo Menna (con cui mi confronto e mi consiglio pressochè quotidianamente) e tutti gli istruttori. Saluto per ultimo Simone Baldi mio grande amico che assieme a Emanuele Valenza mi ha fatto da angolo in questa competizione, non me ne voglia Gianluca Boni (fratello cintura nera, solo ed unico maestro di Maestro di Simone) ma considero Simone Baldi per l'amicizia che ci lega, un "membro" ad honorem dell'RGC Sestri un abbraccio fratello Oss.

Luta livre a Genova e Sestri Levante

Questo week end  (dall' 1  sino al 3 marzo) abbiamo avuto ospite della nostra accademia il Maestro Flavio Santiago "Peroba" boss della Luta Livre France. Tre giorni dedicati ad una disciplina simile ed al contempo differente da quella da noi praticata.
La luta livre è uno stile lottatorio brasiliano, che si può definire derivante dalla  lotta libera con in se elementi di pancrazio, è una disciplina che esalta la lotta in piedi, i passaggi, le sottomissioni di varia natura, compressioni, ghigliottine e leve alle gambe.
Esistono diversi stili, alcuni più duri altri più morbidi, lo stile cui  ci siamo avvicinati in questi giorni è molto morbido (se non erro è stile Brunocilla).
Tre giorni di tecnica e rolling, buona l'affluenza da parte degli allievi delle mie due accademie l'RGC Sestri e RGC Genova, che mi hanno fatto ritrovare entusiasmo e voglia di imparare e crescere. Trovo nel lavoro della luta livre varie diversità dal Bjj ed al contempo molte assonanze al mio gioco (fortemente contaminato dalla lotta libera), vedo nella lotta del maestro una mia versione 2.0   (anche se sarebbe meglio dire versione terminator 10.0), guardia rigorosamente aperta, finalizzata al ribaltamento,  passador aggressivo ed al contempo morbido, grande controllo e trabocchetti, massimo risparmio di energia condito da una velocità supersonica, insomma tanto materiale su cui lavorare, da aggiungere al nostro bagaglio.
Voglio in primis ringraziare Davide Berardi con il quale, oltre ad una amicizia vera, è scattata una reale collaborazione, senza campanilismi ed interessi personali (sono certo che il nostro legame crescerà e si consoliderà nel tempo hermano) e chiaramente il Mestre Flavio Santiago, per la simpatia, umiltà e disponibilità ho molto apprezzato.


Rio Grappling Club Sestri e Genova come sempre presenti. Mentalità aperta, piedi ben radicati nel presente e le braccia protese al futuro.

La lotta fuori dalle olimpiadi 2020???

 http://www.lastampa.it/2013/02/12/sport/dal-la-lotta-fuori-dalle-olimpiadi-5IJsioMVvqfbrhY0KPv98N/pagina.html

questo link è un breve articoletto su quello che sta succedendo. In soldoni il CIO vuole escludere la lotta dalle olimpiadi a partire dal 2020.

- una decisione più scellerata di questa il CIO non poteva prenderla, le ragioni alla base di questa esclusione come al solito sono politico economiche, poca vendibilità della disciplina, nonché pressioni di paesi potenti come la Cina (che non vince nella lotta manco pagando gli arbitri) e che spingono verso altre sport fatti di vestiti di raso e spade di plastica.
La lotta è lo sport + antico del mondo, ha fatto parte delle olimpiadi sin dagli albori, si è uno sport duro, talvolta apparentemente violento, è per molti ma non per tutti, è gestito male a livello politico (basti pensare che all'indomani della notizia il presidente della federazione russa ha additato come responsabile il presidente della Fila ...americano n.d.r.) e mediatico.
Però....
La lotta è sport nazionale in moltissimi paesi,  est europa, in medioriente, in India (diffusissima negli stati uniti), toglie gente dalla strada, è portatrice di valori sani, insegna umiltà e abnegazione.
E' lo sport che sogno faccia mio figlio (Leo un anno e mezzo), cosa gli dirò quando sarà grande e vedrà alle olimpiadi discipline come il dressage, il ping pong, il volano....come potrà prendere sul serio questa storica manifestazione.
Se lo sport puro, vero quello fatto con sacrificio e fatica, senza tornaconto economico viene buttato al macerò e messo in un ripostiglio, che valori vogliamo trasmettere alla società ed alle generazioni future.
Non troverete mai un lottatore buttarsi per terra e simulare alle olimpiadi ...o  pettinarsi ogni due per uno davanti alle telecamere (ogni riferimento a Calcio e scherma è assolutamente voluto), non troverete mai gente che perde volontariamente per qualche vantaggio in pool (ogni riferimento al badminton è assolutamente voluto), né uno senza fisico.
Se penso ad un'atleta non penso ad un arciere con  pancetta  e trigliceridi alti, ne ad un fondista semi anoressico e manco ad un calciatore che si lampada e si rifà le sopracciglia , penso ad un lottatore, ad un pugile, un ginnasta, un lanciatore,un nuotatore o un canottiere.
Questa blasfema decisione porterà ad una diminuzione delle entrate da parte della federazione e soprattutto i settori giovanili ne risentiranno. I genitori senza il sogno olimpico  preferiranno sport marziali con il kimono (sai mio figlio è cintura nera...etc etc), perdendo le olimpiadi questa meravigliosa disciplina perderà una grande attrattiva e verrà irrimediabilmente ridimensionata.
La lotta è agonismo, diminuendo le entrate, diminuiranno le gare, di conseguenza diminuiranno gli iscritti, proprio ora quando grazie alla fama riflessa ottenuta grazie ai lottatori passati alle MMA (dove la lotta è pietra miliare) nuove leve si stavano avvicinando a questa disciplina.
Ulteriore terribile conseguenza riguarda  i giovani lottatori che attualmente hanno dai 13 ai 23 anni, giovani che a differenza dei propri svogliati coetanei (tutto hamburger e playstation), dedicano tempo e sacrifici per raggiungere l'obiettivo olimpico, ebbene costoro vedranno all'orizzonte svanire un sogno,  questa è la + grande ingiustizia.
Mi sono avvicinato piuttosto tardi a questo mondo e ne sono rimasto indelebilmente stregato, dalla tecnica, dalla disciplina, dalla dedizione al sacrificio, onore,  fratellanza, rispetto delle regole, voglia di vincere ed umiltà (valori persi in questa società decadente)....Vedere buttare nel cesso da quattro cretini tangentisti con la pancia, migliaia di anni di storia e cultura,  mi rattrista ed indigna.
I Rio Grappling Club Sestri Levante e Genova aderiranno ad ogni iniziativa volta a sensibilizzare l'opinione pubblica al fine scongiurare questa nefasta decisione.
Chiudo con una frase di Socrate che imperversa su internet  :“I swear it upon Zeus an outstanding runner cannot be the equal of an average wrestler."  traduco alla bella e meglio "lo giuro su Zeus, un'eccezionale corridore non può essere (considerato) alla pari di un lottatore mediocre".
A buoni intenditori....

Progetto Rio Grappling Club Genova - Il 5 febbraio si Parte

Sono oramai passati cinque mesi o forse più, da quando un amico/allievo mi ha messo in testa l'idea di aprire un corso a Genova.

L'idea subito sembrava campata per aria, gli impegni su Sestri Levante, nonché famiglia e lavoro assorbono tantissimo del mio tempo, senza contare distanza e costi etc etc, poi... confrontandomi con il Mestre Roberto Atalla, Bernardo Serrini, ed i miei fratelli di Sestri, via via l'idea buttata lì tanto per dire ha iniziato a prendere corpo, da idea si è passati a convinzione, da convinzione si è passati ad iniziativa, e questo è quanto...il risultato: Martedì 5 febbraio si parte (a stagione largamente iniziata...100% ignoranza sempre), la sede sarà la mitica palestra della Ginnastica Colombo (laddove si allena la società di lotta guidata dal leggendario Maestro Giuseppe "Pino" Bognanni medaglia di Bronzo alle olimpiadi di Monaco nel 72 nella Grecoromana e non so quante volte campione italiano tra libera e greca).... nasce il Rio Grappling Club Genova.

Si inizierà pian piano come è giusto che sia, senza fare il passo più lungo della gamba, due volte a settimana (martedì, giovedì e sabato dando prevalenza al NoGi) dando la possibilità agli iscritti di seguire gratuitamente tutti i corsi di Sestri Levante (alla fine sono solo 30/35 minuti e facendo macchinate piene la spesa non è alta). l'idea chiaramente è implementare il servizio, dando già la possibilità a chi vorrà fare agonismo di avere tutta la settimana di allenamenti coperta.

Si parte con un piccolo intraprendente gruppo embrionale,alcuni sono neofiti  altri hanno già ottime basi, chi volesse passare a rollare avrà da divertirsi, gli spazi sono enormi, come solo una palestra specializzata per discipline lottatorie può fornire, l'ambiente spartano ed accogliente, la location facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici, a quattro passi dalla stazione di Brignole, sia in macchina, in uno dei pochi posti di Genova dove è facile trovare parcheggio (gratuito per giunta) dentro lo stadio De Ferraris (Marassi gradinata Nord), con la grande possibilità di interscambio con i ragazzi di Libera (il connubio ideale).

Il Rio Grappling Club Genova ed il Rio Grappling Club Sestri Levante saranno come due fratelli siamesi, che si nutriranno assieme e cresceranno assieme, ci presenteremo uniti alle competizioni, e comune sarà filosofia e spirito. Inizialmente sarà Sestri che  darà manforte ed ispirazione al nascituro gruppo, atleti da Sestri verranno col sottoscritto a rimpinguare le fila, condividendo esperienza e principi, ma sono certo che nel giro di breve tempo anche Genova porterà nuova linfa a Sestri.

Rio  Grappling Club Genova presente

Presto nuove News

Questo nuovo blog altro non è che il medesimo blog RGC Sestri  http://spartamma.blogspot.it/   i cui contenuti sono stati traslati. Entrambi i blog rimarranno attivi.

1 Torneo in maschera Natalizio dell'RGC Sestri Levante

Senza un terreno fertile le idee non posso svilupparsi.

(Se il video non si riesce a vedere occore andare su Utube)
L'ultimo venerdì prima di Natale abbiamo deciso di inaugurare un nuovo appuntamento, l'RGC Sestri Masked Tournament. Il risultato lo si può vedere in questo filmato, tanto divertimento, fratellanza ed un pizzico di sana follia.
Ripropongo le parole che ho scritto sul gruppo facebook Rio Grappling Sestri come commiato all'anno nuovo "è stata un annata agrodolce, con alti e bassi, con vittorie, sconfitte, liete novelle e tristi addii, alluvioni, infortuni, partenze e ritorni, esaltazione e sofferenza, insomma un'annata vissuta intensamente....l'unico filo conduttore è la presenza immancabile delle vostre brutte facce sorridenti, sempre in prima linea, sempre unite sia nei momenti bui che nei momenti di luce. Non finirò mai di ringraziarvi per essere quello che siete, persone speciali con con cui condividere una grande passione (e perché no specialmente con alcuni vite parallele). Jiu jitsu lifestyle si sente dire spesso, io amo la nostra disciplina sia chiaro, ma credo che potrei tranquillamente dedicarmi alle bocce (o alla cirulla) se questo volesse dire condividere con voi questa passione"

Lo spirito è il solito, allenarsi duramente, sempre con il sorriso, senza mai prendersi troppo sul serio.
Seguiranno altri filmati e foto esilaranti.

News RGC Sestri

E' un po che non scrivo sul blog (2 mesi), le cause?.....potrei dire il poco tempo, che poi è la scusa di tutti quelli che non aggiornano il proprio blog, in verità i motivi sono:  pigrizia mia e pigrizia di coloro che dovevano aggiornarlo in mia vece....poco male provvedo ora.
Ecco in soldoni l'aggiornamento di quello che è successo negli ultimi mesi. L'aggiornamento è schematico troppa carne al fuoco (giuro che il prossimo articolo sarà meno sintetico).
In primis il mio Mondiale in Polonia con la nazionale di grappling, una grande manifestazione (in un posto sperduto con un clima pessimo), purtroppo circa un mese prima della trasferta mi infortunio gravemente ad un braccio (tendinite causata da un sovraccarico nei pesi) ed al costato ( ero in condizioni superlative), vado comunque e lotto grazie a San Toradol, in vantaggio o 3 a 0 o 1 a zero (non sono sicuro che l'arbitro avesse assegnato il passaggio), rimango incastrato in una compressione/leva sul braccio infortunato (ahimè la depilazione ed il taping hanno fatto da mirino), il mio avversario arriverà poi  a bronzo (un gran peccato, ad ogni modo ringrazio il mio preparatore Claudo Baffico un maestro ed un esempio per me).
Tornato a dirigere il mio gruppo il successivo appuntamento è stato la Rio Grappling Cup a Livorno, dove i miei bimbi sono andati alla grande, Leonardo "Incu" Moscatelli bronzo - 71 Classe B, Enrica "la Mezza" Tassano oro - 62 Classe C, Emanuele "Dieta" Valenza Oro- 84 cl b, Alessandro "Biologico Uomo Podio Lato B" bronzo - 77 cl C, ottime anche le prove di Samir Bourkuma e Leo Croxatto ... super-progressi (lele perfetto, la mezza aggressiva come al solito).
Subito dopo è la Volta dell'Abu Dhabi pro, dove gli alfieri RGC Sestri in questa competizione sono stati Enrico "Dorian" Romanelli e Leo L'incu. Enrico ne esce fuori con una prestazione superlativa, in cat. guadagna un meraviglioso Bronzo con 4 lotte, 3 finalizzazioni ed una sconfitta di misura, nell'assoluto, passa il primo turno (x sottomissione) e si arrendo al secondo  (con un punto perso negli ultimi secondi), Leo, alle prese col solito mal di schiena, non è fortunato ed incappa in una sconfitta di misura con un avversario + esperto, una  bella battaglia comunque.
Ultima gara Figmma della stagione (il 23 dicembre) e questa volta il portabandiera Rgc Sestri è solo Leo Moscatelli che si fa la trasferta a castelletto ticino assieme all'amico in forza RGC La Spezia Gianluca  Readaelli, il risultato è uno splendido e meritato Oro di nella - 71 , Gianlu vincerà la -77 entrambi in classe B.
Che posso dire, nonostante si sia stati in pausa mediaticamente, abbiamo lavorato sodo ed i risultati non sono tardati ad arrivare. Personalmente continuo ad avere mille magagne, ma il vedere i ragazzi crescere competere e fare risultato mi rincuora e mi fa sorridere per il futuro.
Rgc Sestri al solito presente

Ps. Il prossimo post sarà sul mirabolante torneo interno natalizio in Maschera dell'RGC Sestri. (con video e foto esilaranti).