venerdì 24 febbraio 2012

Rodolfo Valentino

Posto un articolo di Davide “Loca” Locatelli (la pazza ihihih), Fratello (con la F maiuscola), cintura blu, “membro” portante della nostra società/famiglia sin dagli albori (amatore causa forza maggiore), uno dei 4 dell’ave o maria, ovvero quelli che c’erano, ci sono e ci saranno, e per cui c’ero, ci sono e ci sarò qualsiasi strada si prenda nella vita.

"Io sono Rodolfo Valentino. O meglio per noi Rocco perché ti piglio la schiena ...... se ci riesco .
Cosa vuol dire essere un amatore. Amare vuol dire soffrire lo si dice da sempre quanto sia vero lo si capisce ogni qual volta si ama qualcosa e la si rincorra, farlo in una palestra d’ impronta agonistica ne da la giusta misura, sarà vero?
Sono un amatore perché non posso essere agonista per ragioni oscure ai più ma purtroppo chiare a me. Sono amatore perché cerco di allenarmi nel modo più veritiero possibile, se si è amatori è necessario farlo altrimenti non si ama ciò che si fa, altrimenti è una sveltina che si fa solo per togliersi la voglia o per raccontarlo a qualcuno al bar “Sai faccio bjj! Tipo mma!” una volta si diceva karate, kung fu, judo, boxe ect.
Ho iniziato appena Andrea ha aperto la palestra, ho visto molto persone venire provare, allontanarsi, rimanere, lo stile non è mai cambiato da noi, se vieni torni a casa sfinito perché cerchi di dare tutto
altrimenti non è il posto che fa per te, questo perché siamo tutti amatori....
Inizialmente può essere frustrante prendere delle fave da chi prima agevolmente si finalizzava o controllava, ma se si ci pensa è la bellezza della verità, non ci sono tecniche segrete solo duro allenamento fisico e tecnico uno non prescinde l'altro se ti alleni poco o male vieni “superato” e la realtà con cui mi sono confrontato e che ho battuto, perché essere chiusi da un fratello in allenamento, fratello che tu magari hai contribuito a migliorare ti porta a contatto con l'amore che hai per il bjj, e per il tuo gruppo. Se non riesci ad accettarlo non è amore.
Gli obiettivi: sport, arte marziale, benessere fisico ognuno sceglie quello che vuole, uno non esclude l'altro, a me importa divertirmi, se non ti diverti non è amore è qualcosa di morboso, se vivi pensando di doverti difendere da tutto è malato, così come se rifiuti una birra con un amico perché sei diventato uno sportivo con i contro coglioni.
Mi è capitato di usarlo per contenere fisicamente e ha fatto il suo dovere, perché io prima ho fatto il mio dovere in palestra. Ma non faccio bjj perché è uno strumento di contenimento anche se a me può servire, non lo faccio perché ho l'obiettivo di una gara o per paura dell'uomo nero (a meno che non cerchi di prendermi la schiena), lo faccio perché mi diverto, il giorno che non mi divertirò più sentirò la sofferenza e allora non sarà più amore.
In conclusione un po' di voli pindarici per dire in fondo: se vieni da noi e ti diverti rimani vedrai che l'amerai comunque tu sia, se vieni da noi e ti fai seghe mentali o peggio sei un dirompente testicolare ti possiamo consigliare delle ottime palestre in zona.
Davide Locatelli.
Rgc Sestri Levante con gli occhi pieni di sogni e il culo ben contro il muro nelle docce."

6 commenti:

  1. ahhahaahah grande loca! condivido in pieno! un abbraccio
    Simo "duro" "champ" Conti

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  2. Andre, mi ha soffiato il testo...bravo Loca!
    Mi hai davvero toccato...le corde del cuore!

    Tom "The Sheriff", sempre tra voi anche se momentaneamente solo con il pensiero!

    P.S: The Sheriff will come back asap!

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