martedì 13 dicembre 2011

Coppa Italia di Grappling 2011 - Fiat Lux...ma ga ri

Ultima gara dell’anno per noi RGCSestresi (forse!!!) e nonostante le numerose defezioni si parte in tre da Sestri, io (75 kg Cl A), Ale “russo come un alpino ubriaco” Giannotti (nuovo del gruppo ed alla prima esperienza dopo un par di mesi di allenamento – 80 clD) ed Enrico “BigBro” Romanelli (anch’egli nuovo del gruppo ed alla prima gara di grappling – 70 clD). Alla trasferta si aggiunge l’amico Gianluca “mi piace vincere facile” Radaelli (atleta in forza all’RGC La Spezia, da me ribattezzato così perché autoiscrittosi nella 75 clD).
Il viaggio è uno spasso si beve nulla tranne il caffè e si fa il peso alla hung Mun il giorno prima. Tutti ok tranne il sottoscritto che si barda e perde altri 4 etti in loco (poca roba), dopodiché albergo (che ficata) e cena loculliana. La mattina dopo la consueta riga di madonne tirate ai miei compari russatori (Ale e Gianlu) . Si va a gareggiare.
Il primo a scendere sulla materassina è BigBro pronti via entra proietta staccando dal suolo l’avversario senza stabilizzare poi un vorticoso gioco di ribaltamenti ignoranti, non consolida manco un punto finisce sotto in guardia. Poco male il "ragazzo" tiene carattere, lavora immediatamente di highguard, isola la spalla e via di armbar che termina invertendo a pancia sotto. Ma che bello, bravo Enri.
Visto che in programma non c’era nessuno cui fare angolo vado a mangiucchiare e… c.v.d. chiamano anticipatamente Ale, sono dall’altra parte del palazzetto. Mi vengono a chiamare ma arrivo che Ale ha già finito, perde 1 a zero (con all’angolo Gianlu Radaelli e Berna) ma mi dicono comportandosi benino.
Ale per fortuna viene ripescato ed in cat sono pochi, salta un turno e si spara una finalina per il bronzo (questa volta sono presente …scusa ancora!!!) entra bene, tranquillo proietta e va in monta, poi viene messo in guardia ma vince 5 a 1 (o 2 non ricordo). Bravo fratello hai passato i 40 e ti metti in gioco sei un esempio.
Enri fa il suo secondo match trova un avversario assolutamete passivo, ancora una volta ceffa l’entrata, perde un punto si rialza e poi spara un Jujigatame al volo rovesciato (roba da applauso e carrozzella), l’avversario ha le bacchette e tiene la finalizzazione sino all’ultimo (perde 1 a zero ma che gesto atletico…sticazzi!!!).
Anche lui ripescato e questa volta chiude agilmente l’incontro per il bronzo con un ottimo Jujigatame. Ottima prestazione autoritaria…pure troppo un filo di strategia in più e l’oro era tranquillamente in tasca.
Bravi entrambi e salto di categoria per tutti e due.
Gianluca “Mi piace vincere facile” Radaelli vince in scioltezza la categoria finalizzando tutti e quattro i suoi avversari, ben fatto fratellino, però come ti ho detto non sono quelli i tuoi avversari, quindi salta una o due categorie…a mio parere puoi fare molto bene comunque oss (bravo Lui ed Erik suo istruttore).
Il sottoscritto gareggia come al solito a fine serata, la categoria a detta di tutti è la + tosta, i nomi ci sono tutti o quasi, sono carico come una molla nonostante la notte insonne a causa dei due scappati di casa russatori con cui ho condiviso la camera.
Al primo incontro mi attende l’amico Omar Barioni Shooteam Modena (è la quarta volta che ci incontriamo…la prossima volta ci si trova in un autogrill e ci meniamo nel piazzale!!!ihihihi). L’ultima volta mi fregò mentre ero avanti ai punti le due precedenti andò meglio a me, quindi decido di non concedere nulla e rischiare il minimo indispensabile. Omar è uno che lavora bene di schiena e prova sottomissioni da ogni zona (vinco 6 (o 4 Boh!!!) a 0 ma che fatica…il mio collo ha ancora qualche postumo). Non faccio in tempo ad uscire dalla materassina dopo che l’arbitro mi ha alzato il braccio che boom!!! salta tutta la luminaria. Si rimane tutti al buio, rimango sudato nel palazzetto per un’ora e mezza sperando di ritornare a lottare. Poi sbotto e vado (5 ore di macchina sono tante se fatte da stanchi e a notte fonda). La gara poi sarà annullata perché la luce non è + tornata (Azz ero già a podio con la possibilità di incontrare il vincente tra Fabio Anacoreta o Fogà. battaglia garantita) .
Un pensiero... la federazione ovviamente non centra nulla con tutto questo casino, però chi gestisce il “palafijkam”, la struttura più rinomata per la lotta/Judo/Grappling in Italia, deve farsi un bell’esame di coscienza, non si stava a fare una garetta di briscola, si era 300 atleti incazzati ed affamati, che hanno preparato la gara facendo sacrifici (lasciando moglie e figli a casa), spendendo tempo e denaro per partecipare. In ballo oltre al risultato in se c’era la possibilità di guadagnarsi un posto in nazionale (parlo per i cl A) quindi è comprensibile che si sia furenti per non dire altro. Personalmente ho saltato Milano Challenge per tirarmi a lucido e credo che chi mi ha visto lottare lo abbia notato (si avevo molti acciacchi…ma a 34 anni sono compagni di avventura quasi necessari), cmq sia, inutile deprimersi addesso sotto a far legna.
Saluto tutti i miei fratelli RGC presenti alla competizione belli (solo le fanciulle) brutti (tutti i restanti). Un abbraccio fraterno a Simone Drunken Hobbit Baldi, che sopra ai punti in finale si deve arrendere a causa di uno strappo alla spalla sinistra (fa stretcing!!! brutto cazzone quando pompi con i pesi), la gara era tua e vedertela sfumare mi fa piangere il cuore specialmente perché indossavi la maglia 100%ignoranza. Un abbraccio a Gianluca Boni (mi sarebbe piaciuta una finale con te fratello) e Bernardo Serrini.
Rgc Sestri presente anche nell'oscurità.

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