Tornato il 29 dal Campionato europeo Fila Grappling. Location Bruxells. Il sottoscritto Andrea Lavaggi (RGC Sestri) titolare Nazionale italiana cat 77 Kg (la cat + numerosa).
Vado subito all'analisi dei miei match :
Sono entrato deciso ed al primo turno contro il coriaceo nazionale croato, portando a casa il risultato con un tondo 8 a zero, terminando dalla monta il match.
Ai quarti ho incontro un erculeo lottatore Ucraino (che poi vincerà in finale), poco male sono preparato e riesco a metterlo di schiena (unico del torneo), difende il mio leg drag con un'ignoranza invidiabile (maledetto ihihi), lo faccio rialzare e li sbaglio...sto a distanza e mi frega sul tempo in un attimo di distrazione, dalla guardia provo a ribaltare con la butterfly mi scappa un secondo non consolidando e quasi gli prendo la schiena (inspiegabilmente l'arbitro da i 2 punti di passaggio ... era da alzare la paletta e chiedere la moviola grrrr), riesco ad attaccare una gamba per il ribaltamento ma finisco a 4 zampe da li provo a sottometterlo con una kimura rovesciata lui difende di violenza e si porta a casa il risultato (porcaccia la miseriaccia era alla portata anche se fisicamente mostruoso, infatti dopo batterà il polacco che a mio parere era il + forte di tutti), dopo cinque ore vengo ripescato, e lotto con uno svedese per il bronzo, entro in totale calo di tensione, e mi faccio fregare con un mataleao sull'1 a 0.
Nel grappling al maschile portiamo a casa solo un bronzo (luca anacoreta un vero fuoriclasse) il livello era veramente alto ma non irragiungibile (col gi invece portamo a casa l'argento come nazione ...evvai!!).
Nonostante alcuni medici ed i gufi sono riuscito a partecipare a questo europeo (dovevo rimanere con la stecca rigida sino a settembre per i luminari di Savona, ringrazio il dott. Rossi di Lavagna per avermi operato al tendine estensore ed avermi concesso qs chance), vestire la maglia azzura è stato un grande onore, lottare assieme ai più forti atleti europei pure. E' stato un piacere stringere nuove amicizie con i compagni di nazionale e coronare un sogno/obiettivo che mi ero posto sin dalla nascita della federazione (il top in italia per il no gi), essere il primo e per ora l'unico ligure a competere con la nazionale di grappling, adesso è il momento di alzare l'asticella degli obiettivi.
Si poteva fare meglio (ed in futuro se ne avrò occasione lo farò) ma vedo il bicchiere mezzo pieno. Ho due rammarichi: uno l'aver regalato due kg alla bilancia - a questi livelli è improponibile - 2 non aver seguito sino in fondo la strategia che mi ero prefissato e avevo concordato con il mio allenatore di libera (Claudio Baffico), ovvero essere aggressivo sin da subito sfruttando la mia condizione (invece mentre ero in vantaggio ho temporeggiato ed a quei livelli le disattenzioni si pagano).
Saluto tutti, Saverio Longo, Bernardo Serrini e tutti i miei compagni di nazionale (presto alcuni di loro verranno a trovarci a Sestri)....sarà un'estate di Ghisa.
RGC SESTRI presente ed in Azzurro.
Nessun commento:
Posta un commento