Per un praticante di arti marziali il Giappone costituisce un sogno, una kimera. Ebbene in questi ultime tre settimane durante il mio viaggio di nozze ho avuto la fortuna di visitare questo splendido paese, popolato da gente cortese e sorridente.
Non essendo questo un blog sul viaggiare ma il blog di una famiglia marziale, affronterò esclusivamente quest'ultimo argomento...non nascondo però che di aneddoti ve ne sarebbero da raccontare, Tokyo, Osaka, Nara, Koyasan, Okayama, Kobe, Hiroshima, Okinawa, ogni tappa è stata motivo di scoperte e di nuove esperienze.
Nel mio peregrinare non mi sono fatto mancare alcune visite in luoghi molto conosciuti dai praticanti di arti marziali (il Budokan di Tokyo, il Budokan di Okinawa, la Purebread di Inoue).
I miei allenamenti si sono concentrati presso la prestigiosa accademia Paraestra Osaka, sotto il sensei Takumi Nakayama cintura nera di bjj sotto il mitico Yuki Nakai. Takumi è stato King of the Cage ed è tuttora professionista di Shooto.
Che dire mi sono trovato in famiglia, nonostante il gap linguistico e il poco tempo trascorso, sono stato accolto con grande calore, ho conosciuto persone squisite e preparate, ho fatto sparring e appreso un modo diverso di approcciare al bjj ed al grappling (confrontandomi con diversi pro di shooto).
Ringrazio il maestro Takumi (sensei ed atleta che stimo e rispetto profondamente) e tutti i ragazzi di Osaka.
See U Soon brothers