mercoledì 23 maggio 2012

Collegiale Nazionale di Grappling

Sabato 19 maggio ho partecipato al mio primo collegiale con la Nazionale Italiana di Grappling nella circostanza tenutosi presso la splendida Palestra All Round di Roma http://www.figmma.it/component/content/article/343-convocazione-delle-nazionali-italiane.html E' stata l'occasione per rivedere amici con cui ci si incontra esclusivametne alle gare, muoversi in allegria sotto la sapiente guida del Maestro e Presidente Saverio Longo. Non era la prima volta che partecipavo ad un collegiale del genere (non con la nazionale di grappling ad onor del vero), devo constatare però che non mi era mai capitato di entrare in un centro sportivo così sfarzoso, abituato come sono a palestre vintage dure e pure, vedere un centro sportivo con piscina all'aperto e chiuso, saune, sale massaggi, cucina macrobiotica e gnocche da competizione mi ha fatto sentire un filo provincialotto ed invidioso ihihihhi. Arrivato dopo 5 ore di macchina ho assistito agli spareggi della 71 kg (vinti da Remo Zarroli), dopodichè abbiamo iniziato con un breve riscaldamento guidato da Luca Anacoreta (attualmente l'agonista numero uno di Bjj e Grappling in Italia), poi tecnica e sparring condizionato. Il sottoscritto reduce dall'operazione sostenuta il 23 aprile si è schierato con un guantino da pugile (mai e poi mai sarei mancato alla convocazione), anticipando il ritorno sulla materassina di una settimana. Ringrazio i miei compagni di allenamento Jhonny, Luca, Vito nonchè il presidentissimo Saverio Longo (una vera forza della natura, fidatevi l'ho provato sulla mia pelle - seppur a mezzo servizio "per ora" - posso garantirvi che è leghe sopra a tanti maestri iperblasonati), che si sono mossi senza spingere, dandomi la possibilità di lavorare ad alta intensita e senza rischi... confesso che la voglia di forzare era tanta, ma allenarsi con persone che sanno dosare le forze mi ha aiutato a muovermi in sicurezza). Una bella esperienza ed un bel gruppo...prossima avventura europei di grappling in quel di Bruxelles.

giovedì 3 maggio 2012

35 anni

Oggi sono 35. Sic!!! Sono dietro la tastera con il dito steccato ed i punti di sutura ... maledetto mignolo ogni due per uno esce fuori sede e questa volta è stata necessaria un'operazione (speriamo sia la soluzione definitiva). Vedo il bicchiere mezzo pieno però - nonostante gli infortuni che hanno condizionato la mia carriera agonistica negli ultimi tempi -, è arrivata la convocazione in nazionale, alla quale ovviamente non mancherò, cascasse il mondo (dito + dito meno), la preparazione continua, ho un bimbo che cresce a vista d'occhio con un sorriso che fa diradare ogni nuvola, il mio gruppo matura passo dopo passo, unito e compatto,grazie soprattutto agli anziani che si preoccupano di trasmettere un sincero spirito di fratellanza, obiettivo principale che ci siamo posti all'inizio del nostro percorso. In questi giorni ho avuto anche il piacere di ospitare Matteo Menna (cintura marrone di Bjj ed Istruttore RGC Ferrara) con la sua compagna Francesca, lunedì ha tenuto da noi una bellissima lezione, riscaldamento, drill,tecnica e sparring. Un allenamento a detta dei presenti (me compreso) gagliardo ed interessantissimo, è raro vedere una tale pulizia tecnica su movimenti effettuati alla velocità della luce, Matteo in questo è un vero maestro difficilmente eguagliabile. Il legame di amicizia e rispetto reciproco che si è instaurato tra di noi è sorprendente, mi stupisce quasi(stante la nostra ruvidità), ragionandoci però è sempicemente naturale, siamo due persone molto simili seppur apparentemente diverse, condividiamo principi e valori, selettive e veraci, era inevitabile che legassimo(similes cum similibus congregantur). Un'ultima chiosa sulla palestra, dopo 7 e passa anni di esistenza le facce sono cambiate, molta gente è passata, molti sono rimasti altri sono andati, ma tutti in un modo o nell'altro hanno lasciato un segno.Il punto di orgoglio sta nel fatto che chi è passato si è sentito in famiglia, ed ha sempre parlato bene del nostro gruppo (nonostante l'aspetto esteriore dei suoi grotteschi componenti), il merito - come detto - va a persone che hanno un nome e cognome e che a volte trascuro: Davide Locatelli, Simone Conti e Riccardo Garaventa, che sono lo spirito e l'anima del nostro gruppo, tutti assieme sin dalla prima ora, uno per tutti e tutti contro uno, ben + di semplici amici, veri e propri fratelli,ed a loro aggiungo anche Giacomo Oliva, il quale negli ultimi anni ha abbracciato completamente il nostro progetto e senza il quale non riuscirei a fare seriamente agonismo, è il mio sparring preferito nonchè insostituibile supporto nell'insegnamento. Oggi sono 35 e grazie a voi il bicchiere è mezzo pieno. Oss